"Le monarchie militari romane" ripercorre il periodo della storia imperiale durante il quale quelle che erano considerate le istituzioni tradizionali e i tradizionali equilibri sui quali si fondava l'Impero andarono via via sgretolandosi e cedettero il potere alle monarchie militari. Già in seguito alla morte di Commodo divenne evidente come i suoi successori, per poter raggiungere il potere e per poterlo mantenere, avessero bisogno del consenso e dell'appoggio dell'esercito; ma fu dopo la morte di Alessandro Severo che presero avvio gli anni più difficili e turbolenti dell'Impero. Impero che si trovò a vivere quasi cinquant'anni di anarchia militare, con un esercito sempre più prepotente, con tentativi di invasione e con una progressiva erosione del dominio sui territori precedentemente conquistati e annessi. Un freno alla crisi del III secolo fu l'introduzione, a opera di Diocleziano, della tetrarchia; questa forma di divisione e amministrazione dell'impero non sarà però destinata a sopravvivere all'abdicazione, nel 305 a.C., di Diocleziano e Massimiano.
Le informazioni nella sezione "Riassunto" possono far riferimento a edizioni diverse di questo titolo.
(nessuna copia disponibile)
Cerca: Inserisci un desiderataNon riesci a trovare il libro che stai cercando? Continueremo a cercarlo per te. Se uno dei nostri librai lo aggiunge ad AbeBooks, ti invieremo una notifica!
Inserisci un desiderata