Los Angeles Stories - Brossura

Cooder, Ry

Brossura

ISBN 10: 0872865193 ISBN 13: 9780872865198

Casa editrice: City Lights Books, 2011

Riassunto

"Cooder writes with Chandler-esque pepper and an eye for character." ? Rolling Stone

Los Angeles Stories is a collection of loosely linked, noir-ish tales that evoke a bygone era in one of America's most iconic cities. In post-World War II Los Angeles, as power was concentrating and fortunes were being made, a do-it-yourself culture of cool cats, outsiders, and oddballs populated the old downtown neighborhoods of Bunker Hill and Chavez Ravine. Ordinary working folks rubbed elbows with petty criminals, grifters, and all sorts of women at foggy end-of-the-line outposts in Venice Beach and Santa Monica.

Rich with the essence and character of the times, suffused with the patois of the city's underclass, these are stories about the common people of Los Angeles, "a sunny place for shady people," and the strange things that happen to them. Musicians, gun shop owners, streetwalkers, tailors, door-to-door salesmen, drifters, housewives, dentists, pornographers, new arrivals, and hard-bitten denizens all intersect in cleverly plotted stories that center around some kind of shadowy activity. This quirky love letter to a lost way of life will appeal to fans of hard-boiled fiction and anyone interested in the city itself.

Ry Cooder is a world-famous guitarist, singer, and composer known for his slide guitar work, interest in roots music, and more recently for his collaborations with traditional musicians from many countries, including The Buena Vista Social Club. He has composed soundtracks for more than twenty films, including Paris, Texas. Two recent albums were accompanied by stories Cooder wrote to accompany the music. This is his first published collection of stories.

Su questo libro

Recensione

Nella metropoli dei crimini insoluti

Giuseppe Culicchia, Tuttolibri - La Stampa

Appartengo alla generazione che ha scoperto Ry Cooder al cinema: era il 1984, e le note dolceamare della sua Gibson Roy Smeck scandivano i fotogrammi di Paris, Texas, tra i film più riusciti di Wim Wenders, cineasta con cui il chitarrista avrebbe poi collaborato anche in Buena Vista Social Club.
Ora lo riscopro come narratore capace di mettersi in ascolto delle voci dei suoi personaggi, e di ricrearle con tutte le loro sfumature sulla pagina, dando vita a un’umanità marginale fatta di musicisti, barboni, delinquenti o comunque outsider. La stessa che negli Anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso popolava una Los Angeles oggi scomparsa in quartieri come Bunker Hill (luogo già caro a Fante e Bukowski), spazzati via dalle ruspe e sostituiti da colate di cemento e bave di asfalto, centri commerciali e freeway.
Si tratti di raccontare la storia di un addetto alla raccolta dati per l’Annuario della Città di Los Angeles che battendo porta a porta fette di metropoli resta impigliato in crimini destinati a restare insoluti, o di calarsi nei panni di un sarto specializzato nella confezione di attillati completi per musicisti messicani, Cooder mostra pagina dopo pagina la delicatezza, la sapienza e la determinazione di un archeologo. E nel riportare alla luce esistenze e stili di vita ormai dimenticati dai più, non trascura gli odori (downtown L.A. per esempio puzza, a meno che non piova) e compie un atto d’amore verso una città e un genere letterario, il noir, che da Chandler a Connelly passando per Ellroy e persino per l’ultimo Ellis paiono non poter fare a meno l’una dell’altro.
Così, ecco il detective privato che pare uscito dagli scatti di Weegee o dai tabloid di Hollywood Babilonia, e i musicisti di trios che suonano in locali notturni chiamati La Bamba o in sale da bowling con annessa cocktail lounge, e con loro ballerine, cameriere, ladruncoli, ricettatori, tranvieri licenziati su due piedi che a un tratto si ritrovano a non avere più fretta all’ora del pranzo. Perdenti in cerca di una redenzione impossibile che non sanno di incarnare un mondo destinato a sparire insieme con l’eco dei pezzi blues o jazz o mariachi o salsa che fanno da colonna sonora alla Los Angeles di quegli anni.
Tra un cameo di John Lee Hooker e una scena con Charlie Parker, il narratore Ry Cooder ci accompagna lungo la sua personale ricerca di tempi e luoghi perduti. E’, il suo, un tentativo di recupero della memoria collettiva condotto attraverso il recupero di una lingua di strada «vintage», letteratura ottenuta dall’uso artigianale di materiali simili a quelli raccolti dalla nostra Banca della Memoria. E leggendo le sue storie è difficile non provare un misto di gioia e gratitudine.

L'autore

Ry Cooder, an LA native, is a world-famous guitarist, singer, composer, producer and writer. He is known for his slide guitar work, his interest in roots music, and, more recently, for his collaborations with traditional musicians from many countries including The Buena Vista Social Club. Cooder has composed soundtracks for more than 20 films including Paris, Texas. Two recent albums were accompanied by books of stories written by Cooder to accompany the music.

Su questa edizione

• Editore: City Lights Books
• Data di pubblicazione: 2011
• ISBN 10: 0872865193
• ISBN 13: 9780872865198
• Rilegatura: Copertina flessibile
• Numero di pagine: 232