Questo libro di storia potrebbe contenere numerosi refusi e parti di testo mancanti. Solitamente gli acquirenti hanno la possibilità di scaricare gratuitamente una copia scansionata del libro originale (senza refusi) direttamente dall'editore. Il libro è Non illustrato. 1843 edition. Estratto: ...assai bruna, con gli occhi lividi e guardatura fosca, siccome vidi in un suo ritratto, posseduto dal fu Antonio di Simone, dipinto da lui medesimo, sotto di alcuni Santi. Laonde da tal soprannome si raccoglie, che a suo tempo fu pittore di grido, benché a noi al presente non paia tale, perché avanzandosi l'arte, è stata a'nostri giorni illustrata con l'opere egregie, e irrepreusibili di tanti nostri moderni pittori; ma la virtù di Pietro sarà sempre degna di lode in riguardo de' tempi suoi, e di sue virtuose fatiche; facendone menzione il cavalier Massimo Slanzione, in quelle note ch' egli faceva, per distendere le vite de' nostri artefici del disegno, come nella sua vita se ne farà parola: dando intanto fine a questa di Pietro, il quale vivendo allegramente da galantuomo, divertendosi con gli amici che aveano piacere di sentirlo suonare il leuto che toccava assai bene, pervenuto circa al sessantesimo anno della sua vita, lasciò questa spoglia mortale circa il i565. Fu figliuolo e discepolo di Pietro, Raffaele Negrone, al quale il padre impose questo nome, con la speranza, che col nome anche portasse la virtù del divin Raffaello. Che però 1' applicò alla pittura, insesegnandogli con ogni accuratezza tutle le huone regole delle nostre arti, e ponendogli avanti gli occhi gli esempi de'gran maestri; e più quello di Raffaello da Urbino, la di cui fama era molto cresciuta. Ma per quanto il suo figliuolo si affaticasse, non passò mai la mediocrità, e né men giunse al valor del padre; non avendo avuto il dono della grazia dalla benigna natura, concesso a pochi dal cielo. Come si può vedere dalla...
Le informazioni nella sezione "Riassunto" possono far riferimento a edizioni diverse di questo titolo.