L'esoterismo di Dante - Brossura

Guénon, René

Brossura

ISBN 10: 8845916588 ISBN 13: 9788845916588

Casa editrice: Adelphi, 2001

Riassunto

Dopo aver esaminato analogie e corrispondenze con gli ordini cavallereschi, il rosicrucianesimo, l'ermetismo e l'Islam suggerite in passato da studiosi e occultisti, Guénon procede a una geometrica esposizione del simbolismo insito in alcuni temi cruciali della "Commedia": i tre mondi, i numeri, il tempo. Ecco allora che l'Inferno appare come ricapitolazione degli stati che precedono logicamente lo stato umano e manifestazione delle possibilità di ordine inferiore che l'essere porta ancora in sé, il Purgatorio come prolungamento dello stato umano, che viene così condotto alla pienezza della sua espansione e il Paradiso come ascesa agli stati superiori dell'essere.

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Recensione:

Partendo da una terzina dell’Inferno – “O voi ch’avete li ‘ntelletti sani, mirate la dottrina che s’asconde sotto ‘l velame de li versi strani” – Guénon imbastisce un percorso esegetico su Dante affrontando la sua opera da un punto di vista esoterico. Secondo il filosofo francese (massone, iscritto all’Ordine Martinista), corroborato dagli studi del suo contemporaneo Arturo Reghini e da quelli ottocenteschi di Eugène Aroux, dietro la splendida coltre di versi perfetti esiste la volontà dichiarata del poeta di rivelare ad altri iniziati la propria appartenenza ai circoli esoterici e massonici medioevali, in particolare alla società della Fede Santa, che ai tempi di Dante presentava analogie con i Rosa-Croce. La modernità, per quegli slittamenti semantici che la caratterizzano, favorisce l’associazione tra esoterismo ed eresia, creando un ponte improprio tra due mondi molto diversi tra loro. Per “esoterico” si intende ormai quasi “diabolico”, mentre chi si confessa “eretico” è ormai considerato un “pagano”. Nello studio di Guénon emergono considerazioni affascinanti sulla numeralogia dantesca collegata alla cabala, o sulla struttura dei cieli nel Paradiso che corrisponde – in sette casi su nove – alla suddivisione delle arti liberali per gli iniziati Catari. Anche la scelta di san Bernardo come guida nell’ultima cantica del poema non è casuale: fu lui a stabilire la regola dell’Ordine dei Templari, distrutto da Filippo il Bello per tornare nelle grazie del papato dopo la scomunica di Bonifacio VIII. Scritto nel 1925, il breve e illuminante saggio di René Guénon sull’interpretazione esoterica di Dante è una lettura appagante e snella. Chi teme di imbattersi in un’opera verbosa e accademica si stupirà di immergersi completamente in una tela di teorie spiegate con una chiarezza esemplare, in una lingua moderna, con un ritmo e una scrittura capaci di coinvolgere come un bestseller di Dan Brown. Non è una provocazione, ma la pura verità. O meglio, la Storia.

recensione di "www.bookdetector.com"

Su questa edizione

• Editore: Adelphi
• Data di pubblicazione: 2001
• ISBN 10: 8845916588
• ISBN 13: 9788845916588
• Rilegatura: Copertina flessibile
• Numero edizione: 4
• Numero di pagine: 112