Dalla quarta di copertina:
Un libro da leggere in un boccone, anche al contrario.Ogni capitolo una storia fra le tante di Tom Tjaarda, un ragazzo che sul finire degli anni cinquanta, divenuto architetto a Detroit, fa un viaggio in senso inverso rispetto ai tempi ed emigra verso l’Italia a bordo di una nave ospedale, alla sua ultima traversata.Approda in Olanda, poi il viaggio in treno attraverso l’Europa con un susseguirsi di immagini e colori fino a Torino.Designer alla Ghia con un difficile rapporto con Luigi Segre, imprenditore aggressivo e indecifrabile, ex collaborazionista degli americani. Fatto che lasciava Tom del tutto indifferente in quanto figlio di John Tjaarda, ingegnere aeronautico progettista di automobili, spia americana part–time. Motivoper cui, almeno in principio, su Tom nascevano in Italia infondati sospetti di spionaggio, poi accantonati da un avvicendarsi di storie di uomini, spesso famosi, quale cornice di progetti di automobili da sogno.L’avventura in Pininfarina e lo stimolante, quanto impegnativo, rapporto con Alejandro De Tomaso. Il fiuto di Enzo Ferrari e l’amicizia sui campi da sci con Giugiaro. I lavori di Italia 61 con gli architetti Isola e Gambetti. Il matrimonio con un’ italiana.Un libro concepito come biografia e, seppur autentico nei fatti, partorito come romanzo. Una lettura incalzante, talvolta divertente, che incontra la curiosità anche di chi non prova alcun interesse per le automobili. Un quadro di Torino e della società italiana nella sua evoluzione dagli anni cinquanta ad oggi.La vita di un uomo, di uno stilista americano che disegna in italiano.
Dalla seconda/terza di copertina:
Filippo Disanto nasce prematuro a Torino il 26.09.1972 e si fa 40 giorni di incubatrice. Supera indenne rosolia, varicella, orecchioni e qualche incidente in moto fino al 2000 quando si laurea in Giurisprudenza .Per ora alterna la professione di avvocato alla canoa in mare d’inverno. Ama l’architettura, l’arte contemporanea, le auto sportive d’epoca e la buona cucina abbondante.
Le informazioni nella sezione "Su questo libro" possono far riferimento a edizioni diverse di questo titolo.