Riguardo questo articolo
In-8° (175x115mm), pp. 48, legatura del tempo m. pelle con titolo, filetti e decori floreali in oro al dorso. Tagli a spruzzo. Fresco esemplare. Quinta edizione, con falso luogo di Londra (essa fu probabilmente impressa a Venezia), di questa curiosa e notissima opera, apparsa anonima nel 1692, dovuta a Giovan Francesco Lazzarelli (Gubbio, 1621-MIrandola, 1693), più volte sequestrata con l'accusa di oscenità. Nell'opera, posta all'indice per il carattere lubrico si molti suoi versi, è ridicolizzato, sotto il nome Don Ciccio, l'Arrighini, collega del Lazzarelli nella Ruota di Macerata. NUC, Pre-1956, vol. 320, p. 151. Parenti, La cicceide legittima, Firenze, Sansoni, 1957, n 8. Brunet, II, 5. Graesse, II, 156: Poème très ingénieux. Gay, I, 588: Chef-d'oeuvre de verve bouffonne. Melzi, I, 205. Belloni, p. 339. Gamba, 1956. Italiano. Codice articolo 28222
Contatta il venditore
Segnala questo articolo