La Divina Commedia. Le rRme, i versi della Vita Nuova e le canzoni del Convivio

Alighieri, Dante (Gàrboli, Cesare: a cura di)

Editore: Giulio Einaudi editore 11 dicembre 1954, Torino, 1954

Purtroppo questo libro non è più disponibile. Per trovare copie simili ti preghiamo di inserire i parametri di ricerca nella maschera qui in basso.

Descrizione:

I ed., collana "I millenni", vol. 27, sezione "Parnaso italiano. Crestomazia della poesia italiana dalle origini al Novecento", vol. II. "Il testo della presente edizione della "Divina Commedia" riproduce quello curato da Scartazzini e Vandelli sulla base del testo della Società dantesca, discostandosi da esso solo in pochi casi in cui si è ritenuto di poter adottare una diversa lezione accertata dalla critica testuale più recente. Le "Rime" sono pubblicate nel testo Contini, con esclusione dei componimenti di falsa o dubbia attribuzione che il contini aveva raccolto in appendice della sua edizione; i versi della "Vita Nuova" nel testo della Società dantesca, e le canzoni del "Convivio" in quello curato da Busnelli e Vandelli, salvo lievi ritocchi alla grafia suggeriti da un criterio di uniformità" (dalla Nota, p. XXX). Indice: Introduzione; di Cesare Gàrboli - Nota .- La Divina Commedia (Inferno - Purgatorio - Paradiso - Rime - Dalla "Vita Nuova" - Dal "Convivio" - Indice dei nomi, dei luoghi e delle cose notevoli contenuti nella "Divina Commedia" - Indice dei capoversi delle "Rime" e dei componimenti della "Vita Nuova" e del "Convivio". In-8, pp. XXXIV+896, rilegatura in tuttatela (piatti color avorio con disegno color oro al primo piatto e dorso color azzurro con titoli color oro e cornice color oro e rosso scuro), cofanetto editoriale illustrato a colori con immagine a colori passante dal primo all'ultimo piatto attraverso il dorso (illustrazione di Giovanni di Paolo al canto secondo del Paradiso). Stato buono (leggero stato d'uso del cofanetto - manca la sovraccoperta trasparente). Con tavole f.t. a colori ("Le miniature del Codice senese della "Divina Commedia2, di proprietà del British Museum, che qui in parte si riproducono, furono eseguite per Alfonso d'Aragna, sul principio del secolo XV, da due artisti diversi: uno sconosciuto, altissimo maestro senese (identificato in un primo tempo nel Vecchietta) al quale spetterebbero le carte dell'Inferno e del Purgatorio, nonché la capitale del Paradiso; e il grande Giovanni di Paolo, cui si assegnano correntemente le illustrazioni della cantica terza. / Le tavole fuori testo del presente volume, in numero di ventisette, riproducono ventiquattro miniature del codice londinese, più in particolare di un'illustrazione di Giovanni di Paolo al canto secondo del Paradiso (che il lettore troverà al frontespizio del volume) e due particolari della miniatura che illustra, al primo canto del Paradiso, l'invocazione ad Apollo e la favola di Marsia (particolari che abbiamo inserito nel corpo delle rime)" (dalla Nota, p. XXI). Codice articolo 4910

Dati bibliografici

Titolo: La Divina Commedia. Le rRme, i versi della ...
Casa editrice: Giulio Einaudi editore 11 dicembre 1954, Torino
Data di pubblicazione: 1954