La legatura di un libro descrive il materiale con cui sono rivestiti il piatto e il dorso di un volume. I libri possono essere rilegati con qualsiasi tipo di materiale, includendo vari tipi di carta, tessuti, pelle ma anche materiali che possono rendere il libro più bello o resistente.
È risaputo che i libri con la loro legatura originale sono più preziosi rispetto a quelli che sono stati rilegati a posteriori. Una delle poche eccezioni viene fatta quando il libro viene rilegato per una seconda volta da rilegatori famosi con importanza storica. Tuttavia in questi casi il libro diventa da collezione più per la rilegatura che per il libro stesso.
Sicuramente questo non è sempre stato il caso. Durante il periodo Vittoriano, infatti, molti proprietari di libri pensavano che ogni libro dovesse essere rilegato una seconda volta, generalmente con qualsiasi tipo di pelle, per poter far parte della libreria personale. Questo significa che molti libri di questa epoca hanno una seconda rilegatura ed è quindi molto difficile trovarli con la loro coperta originale.
Legatura in tela
All’inizio degli anni 30 dell’800 gli editori hanno iniziato a rilegare solamente i bordi dei libri in tela poiché era molto più economico che rivestire l’intero libro. Per questo motivo, da questa data in poi il numero di persone che rivestivano interamente i libri per la biblioteca personale iniziarono a diminuire.
Copertina di carta
La copertina di carta è come una sovraccoperta ma realizzata con un materiale molto più leggero. Fu pensata, infatti, dai precursori della moderna brossura. Questo tipo di legatura veniva utilizzata nel XIX secolo per collane, pamphlets, periodici o volumi piccoli.
La sovraccoperta
La sovraccoperta o sopraccoperta indica l'involucro di carta in genere decorativo che si usa per proteggere la copertina del libro. Venne utilizzata all’inizio del XIX secolo solamente come protezione al momento dell'acquisto, prima che il libro raggiungesse il suo posto nello scaffale della libreria.