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Descrizione libro Couverture rigide. Condizione: Très bon. Condizione sovraccoperta: Très bon. Edition originale. (?) Gershom Scholem Sabbetay SeviIl messia mistico (1626-1676) -------------------------------------------------------------------------------- 2001 I millenni pp. XXXVIII - 960 ISBN 9788806150686 Indice Chiudi Indice Introduzione di Michele Ranchetti. Nota alle trascrizioni e ai criteri di edizione. Bibliografia. Elenco delle tavole. Prefazione all'edizione inglese. 1. Lo sfondo del movimento sabbatiano. 2. Gli inizi di Sabbetay Sevi (1626-1664). 3. Gli inizi del movimento in Palestina (1665). 4. Il movimento sino alla carcerazione di Sabbetay a Gallipoli (1665-1666). 5. Il movimento in Europa (166). 6. Il movimento in Oriente e il centro a Gallipoli fino all'apostasia di Sabbetay (1666). 7. Dopo l'apostasia (1667-1668). 8. Gli ultimi anni di Sabbetay Sevi (1668-1676). Indice analitico. Introduzione di Michele Ranchetti Quando Sabbatai Zwi volle persuadere se stesso e gli altri di essere il Messia, andò nella piazza del mercato di Smirne e a capo scoperto pronunciò il nome di Dio. Vi era infatti una credenza popolare, che nessuno, a meno di essere il Messia stesso, potesse portare alle labbra il tetragramma senza che il fulmine dell'ira di Dio lo distruggesse. Ma poiché non successe nulla di simile, allora egli credette in se stesso e loro in lui». È un'annotazione del 17 agosto 1914 dei diari di Scholem. Aveva allora diciassette anni. È singolare che la figura di Sabbetay si presenti al giovanissimo Scholem in un certo senso con il suo carattere già fissato: è un messia che si riconosce come tale mediante una sfida e soprattutto mediante una violazione della legge (o della credenza popolare sulla legge). A differenza del padre di Kierkegaard che maledice Dio (e l'ombra di questa maledizione si rifletterà su tutta la vita del figlio, forse perché da essa era nato un benessere, una riuscita civile), Sabbetay non maledice, viola il precetto, trasgredisce. Ma nel giovane Scholem il nesso, che Sabbetay rappresenta e incarna, tra trasgressione e verità, si imprimerà come una «figura» della sua esistenza, non solo a giustificare, una volta per tutte, la sua decisione per l'ebraismo, in violazione, appunto, della scelta paterna per l'assimilazione, ma a ispirare e ordinare la sua ricerca, che non sarà mai, nel corso della sua lunga vita, solo una ricerca erudita, quanto una verifica nella cultura e nella storia di un significato e di un destino collettivo e individuale. Codice articolo 004924
Descrizione libro Couverture rigide. Condizione: Très bon. Condizione sovraccoperta: Très bon. Edition originale. Descrizione libro: Einaudi, Torino, 2001. misticismo, letteratura ebraica, filosofia, messia, Israele, prime edizioni Collana I millenni - Introduzione di Michele Ranchetti . Traduzione di Caterina Tranchetti - Revisione della traduzione di Milka Ventura 21,2x13,2 cm., legatura in piena tela, sovraccoperta con piccola immagine ripetuta in grande su una facciata del cofanetto mentre sull'altra facciata è riprodotta un'altra immagine - particolari dell'opera in legno intagliato e dipinto, XVIII secolo, Sportelli per l'arca proveniente dalla Sinagoga di Butzzian (cracovia) - taglio superiore in colore, segnalibro, pagg. XXXV+959; 16 tavole fuori testo a colori, 14 in bianco e nero nel testo; in antiporta ritratto dal vero di Sevi tracciato da un testimone oculare a Smirne nel 1666, ritratto dal vero di Natan di Gaza del 1667 a pag. 10, prima edizione italiana, come nuovo. .è un messia che si riconosce come tale mediante una sfida e soprattutto mediante una violazione della legge - In piazza del mercato di Smirne a capo scoperto pronunciò il nome di Dio. Vi era credenza popolare che nessuno, a meno di essere il Messia stesso, potesse portare alle labbra il tetragramma senza che il fulmine dell'ira di Dio lo distruggesse. Poichè non successe nulla, egli credette in se stesso e loro in lui - Il grande libro su Sabbetay, il messia mistico, ora per la prima volta tradotto in italiano, è la summa dell'opera di Scholem, il risultato maggiore nelle sue ricerche erudite e insieme la dimostrazione più ampia della sua tesi. Codice libro della libreria 005458 Scholem, Gershom Sabbetay Sevi : il messia mistico (1626-1676) / Gershom Scholem ; introduzione di Michele Ranchetti. - Torino : G. Einaudi, 2001. - XXXVIII, 959 p., [16] c. di tav. : ill. ; 22 cm. - (I millenni) Trad. di Caterina Ranchetti, rev. di Milka Ventura. - In custodia. - ISBN 8806150685 Titolo originale: Sabbetay Sevi. Soggetti: SHABBETAY SEBI | GIUDAISMO - Sette - Sec. 17. Collana: I millenni Classificazione Dewey: 296.833092 ISBN : 8806150685. Codice articolo 005458