fumetti and cartoni animati (52 risultati)

Ausreichend/Acceptable: Exemplar mit vollständigem Text und sämtlichen Abbildungen oder Karten. Schmutztitel oder Vorsatz können fehlen. Einband bzw. Schutzumschlag weisen unter Umständen starke Gebrauchsspuren auf. / Describes a book or dust jacket that has the complete text pages (including those with maps or plates) but may lack endpapers, half-title, etc. (which must be noted). Binding, dust jacket (if any), etc may also be worn.

Condizione: NEW. Toshio Ban (illustratore).

Condizione: NEW.

Condizione: Buone. italiano Condizioni dell'esterno: Buone Condizioni dell'interno: Buone.

Rilegato. Condizione: ottimo. CAPITAN HARLOCK MANUALE SPAZIALE TECNICO ATTIVO, OTTIMO STATO LIEVE ABRASIONE LUNGO IL DORSO, INTERNO PERFETTO E INTATTO.

Condizione: NEW. Roma: Viella, 2021 9788833137599 Meridiana 99, 2020 609 256 p. : ill. col. b/n, indice ; 21 cm. Questo numero di "Meridiana" è focalizzato sulla presenza risalente e pervasiva dei "briganti italiani" e, più generalmente, dei fuorilegge politicizzati sette/ottocenteschi nella Wonderland della cultura di massa e degli immaginari collettivi del Novecento e di inizio XXI secolo. I saggi presentati sollecitano ad avviare il cantiere pressoché inesplorato dell archeologia, della morfologia, della circolazione intermediale e della ricezione delle narrative a tema brigantesco nell universo della musica, dei fumetti, dei cartoni animati, dei giochi da tavolo e dei videogames, della cultura materiale e del merchandising, del (foto)romanzo, della filmografia, degli sceneggiati televisivi e della fiction seriale up to date. Il revival e la resilienza delle narrazioni sintetizzabili nell efficace espressione brigantiland non sono semplicemente delle trovate per richiamare turisti, per produrre brand, per vendere libri, per attirare followers, per aprire musei. Al contrario, sono processi culturali complessi che possiedono un forte impatto comunicativo e una formidabile pervasività, anche sul piano memoriale e simbolico. Queste costellazioni discorsive fanno parte di quelle rappresentazioni che, diverse per taglio, obiettivi, ambito di produzione, destinatari, tono e livello di complessità, si addensano attorno a temi oggetto della ricerca storica, proponendosi non di rado come concorrenziali, quando non alternativi a essa. Anche per questo, non sono fenomeni da liquidare.

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. Gli amici di Sherlock Holmes saranno lieti di sapere che è ancora vivo e vegeto anche se talvolta soffre di attacchi reumatici". Così, con un velo di ironia, il buon vecchio dottor Watson saluta i tanti, tantissimi lettori-fanatici dell'investigatore, nella Prefazione a questa raccolta di racconti. Avanti con gli anni ma sempre nel pieno delle sue straordinarie facoltà mentali, Holmes si destreggia tra intricati enigmi e affascinanti intuizioni seguendo il rigoroso metodo della deduzione, in sette appassionanti storie. All'epoca della pubblicazione de "L'ultimo saluto di Sherlock Holmes" (1917), il geniale indagatore era già un mito letterario, e la sua fama non avrebbe fatto altro che crescere negli anni, fino ai giorni nostri, alimentata da innumerevoli trasposizioni in film, cartoni animati e fumetti: celebri le ultime versioni cinematografiche, per la regia di Guy Ritchie, con Robert Downey Jr. e Jude Law come protagonisti.

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). 'Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). 'Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].

copertina morbida. Condizione: buone. PLAZZI ANDREA (illustratore). 'Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].

Rilegato. Condizione: ottimo. Condizione sovraccoperta: ottimo. prima edizione. DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA. Le mamme degli uomini celebri in una girandola di cartoons. Some unlikely admonishments from mothers of famous people to their offspring. Howie Schneider, nato il 24 aprile del 1930, ha fatto parte per 20 anni del Newspaper Features Council e per otto del National Cartoonists Society. Le sue vignette sono state pubblicate su The New Yorker, Playboy, Esquire, Redbook, e McCall's. Ma Schneider è conosciuto soprattutto per le sue strip. La più famosa è sicuramente "Eek & Meek" (Mick & Mack nella versione italiana) pubblicata da oltre 400 quotidiani e distribuita dalla Newspaper Enterprise Association (NEA) senza interruzioni dal 5 settembre 1965 al 25 marzo del 2000 quando l'autore decise di dedicarsi ai libri per l'infanzia. Descrizione bibliografica Titolo: Mamma sua. Frasi celebri di mamme celebri di uomini celebri prima che diventassero celebri Titolo originale: Mom's The Word Autore: Howie Schneider (1930-2007) Editore: Milano: Valentino Bompiani, Marzo 1970 Lunghezza: 94 pagine; 21 cm; ill. b/n Soggetti: Fumetti, Graphic novels, Umorismo, Satira sociale, Vignette, Comics, Strisce comiche, Disegni, Libri illustrati, Gags, Aforismi, Motti di spirito, Frasi, Madri, Mamme, Uomini illustri, Celebrità, Personaggi storici, Vips, Persone famose, Figli, Famiglia, Libri Vintage Fuori catalogo, Libri per ragazzi, Satirici, Cartoni animati, Collezionismo cartaceo, Anni Sessanta, Anni Settanta, Leonardo da Vinci, Annibale, John Smith, Nonsense, Storia, Arte, Bambini, Louis Pasteur, Marchese de Sade, Charles Lindbergh, Davide, Tarzan, Confucio, Gengis Kahn, Luigi XIV, Giulietta, Vittorio Alfieri, Artisti, Letteratura, Bimbo's Circus, Comics, Humor, Social Satire, Cartoons, Comic Strips, Drawings, Illustrated Books, Aphorisms, Motions of Spirit, Phrases, Mothers, Mothers, Famous Men, Celebrities, Historical Figures, Famous People, Children, Family, Books out of print, Books for boys, Satirists, Paper collectibles, Sixties, Seventies, History, Art, Children, Confucius, Louis XIV, Juliet, Artists, Literature, Schubert.

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. STRACZYNSKY & COIPEL (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. 'Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). L' Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). 'Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].

Brossura. Condizione: nuovo. Condizione sovraccoperta: come nuovo. prima edizione. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO: ANCORA PARZIALMENTE IMBALLATO. Tenerissimo, implacabile, necessario. Altan ha curato la sua «Antologia personale», un'enciclopedia dell'Italia fragorosamente vuota, dedita a tutti i vizi e nemica di tutte le virtù. Un catalogo di indimenticabili figurine italiane, ma anche un libro che rivela, sotto il tratto del vignettista geniale, un grande narratore dell'Italia vera e inconfessabile, una figura unica di poeta-visionario-disegnatore che ha fatto della satira un genere di altissimo livello artistico, sottraendola alla deperibilità e al conformismo dell'insulto e dell'invettiva. Difficile concentrare tanta intelligenza in una sola vignetta, destinata a colpire al cuore. Ci voleva il poeta che ha incantato i bambini con la Pimpa, il sulfureo narratore per adulti di Ada, Macao e degli altri «romanzi sconvenienti», il «raccontatore a fumetti» di Sandokan, di Colombo e Casanova, per concentrare tanti e differenti umori in un unico supergenere, la satira appunto. Proprio per questo le invenzioni di Altan, da Cipputi all'affarista-porco alla puttana voluttuosa, oltre a vivere nel singolo colpo d'occhio, sono capaci di raccontare compiutamente una storia: la nostra. Senza guardare in faccia nessuno, senza alcun autocompiacimento, con amore e ironia, senza alcun cinismo ma anche senza tolleranza alcuna. Maestro del rovesciamento, Altan ci insegna a rovesciare contro noi stessi ogni pensiero cattivo o molesto, ogni idiozia che riusciamo a emettere. Questo libro è una raccolta di 180 vignette di Altan. Solo il poeta che ha saputo incantare generazioni di bambini con l'invenzione della Pimpa, di Kamillo Kromo e di un intero zoo, solo il sulfureo narratore per adulti di Ada, Macao e degli altri "Romanzi sconvenienti", o delle parodie di Colombo e Franz, solo il "raccontatore a fumetti" di Sandokan e Casanova poteva concentrare tanti e diversi umori in un unico genere (la satira). Informazioni bibliografiche Autore: Francesco Tullio Altan Titolo: Anni frolli Editore: Torino: Giulio Einaudi, 2001 Collana: Stile libero Descrizione fisica: pagine 202; 22 cm ISBN: 8806159097, 9788806159092 Soggetti: Fumetti, Vignette, Satira, Umorismo a fumetti, Hobby e Tempo libero, Cartoni animati, Politica e Società, Studi interdisciplinari e culturali, Antologie satiriche, Antologie, Disegni, Cultura generale, Classici, Biografie.

Condizione: Buono (Good). I ed., collana "La società dell'immagine", vol. 36. Indice: Premessa all'edizione italiana - Introduzione (Il cartooning professionale - I cartoni animati) - Il mercato del cartooning (L'editoria) - Aspetti vari - La professione (Altan: A tutto campo - Cavandoli: Il cinema d'animazione - Hart: Il sogno americano - Stano Kochan: Al di qua e al di là del muro - Ro Marcenaro: Il tecnologico - Mordillo: Il mundial! - Quino: Il papà di Mafalda - Ziraldo: Un artista completo. In-4, pp. 160, cartonato con illustrazione a colori al primo piatto (8 personaggi dei fumetti degli 8 autori trattati nel libro) e all'ultimo piatto. Sguardie gialle. Con numerose illustrazioni a colori e in b/n. Stato buono. Book.

Brossura. Condizione: nuovo. Condizione sovraccoperta: ottimo. prima edizione. DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVISSIMI SEGNI DEL TEMPO, LIEVE BRUNITURA. Il testo si occupa del cinema e dell'animazione promosse da Walt Disney. Descrizione bibliografica Titolo: Guida al cinema di animazione. Fantasie e tecniche da Walt Disney all'elettronica Autore: Daniele Lombardo Editore: Roma: Editori riuniti, 1983 Lunghezza: 152 pagine; 20 cm; illustrato in b/n ISBN: 8835926408, 9788835926405 Collana: Volume 61 di Libri di base. Sez. 4, Arti e comunicazioni: linguaggi e tecniche espressive Soggetti: Cinema, Spettacolo, Guide, Manuali, Disegni animati, Film d'animazione, Tecniche cinematografiche, Cartoni animati, Evoluzione, Digitale, Anni Settanta, Anni Ottanta, Libri illustrati, Libri Vintage Fuori catalogo, Personaggi, Animali, Giapponesi, Animazione seriale giapponese, Anime, Dumbo, Topolino, Paperino, Classici, Favole, Bambini, Ragazzi, Adulti, Fantasia, Goldrake, Giocattolo e cartone animato, Mazinga, Serie televisive elettroniche, Elettronica, Produzione, Disegno, Imperfezioni, Imprevedibilità, Disegnatori, Cartoonist, Mano, Heidi, Eroi, Eroine, Manga, Fumetti, Magia, Espressione, Capacità espressiva, Francia, Stati Uniti, Asia, Est, Unione Sovietica, Russia, Finale, C'era una volta, Italia, Celluloide, Tecnologia, Romanticismo, Televisione, Storia, Montaggio, Colonna sonora, Suoni, Animazioni, Vertical, Riprese, Sigle, Serie, Bibliografia, Riferimento, Consultazione, Schermo, Pubblico, Tullio De Mauro, Lanterna magica, Warner Bros, Metro Goldwin Mayer, America, Illustrazioni, Storyboard, Biancaneve, Bugs Bunny, Betty Boop, Bambi, Capitan Harlock, Alice in Wonderland, Meraviglie, Gli Aristogatti, Peter Pan, Pinocchio, Popeye, Braccio di ferro, Lilli e il vagabondo, Mickey Mouse, West and Soda, La spada nella roccia, Tron, KO-ko, Grimm, Lumiere, Lewis Carroll, Andersen, Fleischer, McCay, Luzzati, Giulio Gianini, Vertov, Donald Duck, Mondadori, Le planète sauvage, Al Falfa, Titti, Gatto Silvestro, Bip-bip, Sperimentazioni artigianali, Collezionismo, Cinema, Entertainment, Guides, Manuals, Animated drawings, Animated films, Film techniques, Cartoons, Evolution, Digital, Seventies, Eighties, Picture books, Discontinued books, Characters, Animals, Japanese serial animation, Classics, Fairy tales, Children, Boys, Adults, Fantasy, Toy and cartoon, Mazinger, Electronic television series, Electronics, Production, Drawing, Imperfections, Unpredictability, Designers, Hand, Heroes, Heroines, Comics, Magic, Expression, Expressive capacity, France, United States, East, Soviet union, Final, Once upon a time, Italy, Celluloid, Technology, Romance, Television, History, Editing, Soundtrack, Sounds, Animations, Filming, Acronyms, Series, Bibliography, Reference, Consultation, Screen, Audience, Magic lantern, Illustrations, Snow White, Wonders, The Aristocats, Lady and the Tramp, The sword in the stone, Tweety, Sylvester, Handcrafted experiments, Collectibles.

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). Collana mensile, nata in concomitanza con la nascita di Marvel Italia, che riprende le storie di Devil e di Hulk da dove si erano interrotte sulle pagine de I Fantastici Quattro della Star Comics. Dopo ben diciasette anni la collana termina con il numero 178 dividendosi in due collane distinte: Incredibile Hulk (di cui continua la numerazione per soli nove numeri) e Devil e i Cavalieri Marvel (che invece parte dal numero uno). Devil (Daredevil), il cui vero nome è Matthew Michael "Matt" Murdock, è un personaggio dei fumetti creato dallo sceneggiatore Stan Lee e dal disegnatore Bill Everett nel 1964, pubblicato dalla Marvel Comics. Ha fatto il suo debutto in Daredevil numero 1 (aprile 1964). Devil è l'alter ego di Matthew "Matt" Murdock, un avvocato cieco che è cresciuto nel quartiere storicamente malfamato, operaio, e irlandese-americano di Hell's Kitchen (o "La cucina dell'inferno" in italiano). Di giorno, Murdock lavora come un avvocato che difende i clienti innocenti, solitamente pro bono di notte, Murdock combatte il crimine nelle strade di Hell's Kitchen come il supereroe "Devil," un alter ego che contrasta con la religiosità e fedeltà al cattolicesimo di Murdock. La storia di Devil vede il giovane Murdock vittima di un incidente radioattivo che gli toglie il dono della vista ma migliora i suoi quattro sensi rimanenti in maniera straordinaria. Grazie al suo udito super sviluppato ha il cosiddetto Senso Radar incorporato, ovvero la capacità di vedere il mondo circostante come ombre, create dalle onde sonore che lo circondano. Matt è il figlio unico di Jack Murdock, un pugile e padre single indigente che viene implicato nel crimine organizzato e ucciso da un gangster dopo aver rifiutato di perdere in un incontro di boxe truccato. La morte del padre e lo sviluppo delle sue abilità sovrumane inducono il giovane Matt a difendere i più deboli dal crimine, diventando il supereroe Devil. Devil è noto come un supereroe crudo che opera sul livello strada e rimane uno dei primi e pochi supereroi disabili e apertamente cattolici nei fumetti americani convenzionali. Devil non è stato uno dei personaggi di spicco della Marvel prima degli anni settanta. Infatti in quegli anni fece il suo ingresso nel mondo dell'eroe il disegnatore e sceneggiatore Frank Miller che lo cambiò, lo fece diventare un eroe dark e violento e lo rese uno dei personaggi di punta dell'editore. Devil divenne in fretta famoso e uno «dei personaggi più veri e crudeli che la Marvel avesse creato». Oggi Devil è protagonista insieme al Punitore e Ghost Rider della collana mensile Devil e i Cavalieri Marvel edito da Marvel Italia. Il sito web IGN ha inserito Devil alla decima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Hulk e prima di Dick Grayson.[1] Hulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol. 1[2]) n. 1 (maggio 1962), che venne tradotto su Il Mitico Thor (Editoriale Corno) n. 5 (5 giugno 1971). Nel 2008, la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics[6]. Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale, e il quinto dei personaggi Marvel[7]. Hulk è il lato più emotivo ed impulsivo del timido e riservato scienziato Bruce Banner, il suo alter ego. Hulk appare poco dopo che Banner viene esposto per errore all'esplosione provocata dalla detonazione di una bomba a raggi gamma che lui stesso ha inventato. Da quel momento Banner si può trasformare, senza poter controllare la mutazione, in Hulk, un gigantesco e furioso mostro umanoide alto tre metri, il quale porterà grandi problemi nella vita del dottor Banner. Sono le forti emozioni come stress, rabbia, terrore e dolore a provocare la trasformazione. Abbiamo quindi un personaggio fortemente in contrasto, da un lato il pacifico dottor Banner, lo scienziato, il quarto uomo più intelligente della terra che cerca di vivere pacificamente contribuendo al progresso scientifico e dall'altro Hulk, un eroe ma anche un essere rabbioso dotato di un infinito potere distruttivo che riesce a controllare con enorme difficoltà. Una frase celebre che definisce questo lato del personaggio è «The madder Hulk gets, the stronger Hulk gets!» (in lingua italiana: «Più Hulk è arrabbiato, più Hulk diventa forte!»). Per questo un tema comune delle storie legate al personaggio è il costante inseguimento delle autorità statunitensi nei confronti di Bruce Banner/Hulk, dovuto alle distruzioni causate dopo ogni trasformazione. Oltre alla sua versione classica, l'Hulk Verde o "selvaggio", sono esistite o si manifestano diverse incarnazioni che rappresentano altrettanti sviluppi della sua personalità frammentata e schizofrenica. Si ricordano, Joe Fixit, l'Hulk "intelligente" (Smart/Merged Hulk), Mechano, War (uno dei cavalieri di Apocalisse), il Maestro (un Hulk di un futuro possibile) e lo Sfregio Verde nato nel finale di Planet Hulk e protagonista di World War Hulk). Il personaggio è stato presentato anche in numerosi altri media, in modo particolare dall'attore Lou Ferrigno in una celebre serie televisiva del 1977 L'incredibile Hulk, sei film per la televisione, ed una serie a cartoni animati del 1996 grazie all'uso della CGI nei film Hulk (2003), L'incredibile Hulk (2008), The Avengers (2012), Avengers: Age of Ultron (2015) così come in tre serie animate e vari videogiochi. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Wally West e prima di Daredevil.[8].

copertina morbida. Condizione: buone. LUPOI MARCO M. (illustratore). 'Uomo Ragno (in inglese Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (Vol. 1[1]) n. 15. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man e Spectacular Spider-Man. Gli sono stati dedicati anche molti cartoni animati, videogiochi e cinque film kolossal. Fa anche alcune apparizioni nel film Captain America: Civil War, uscito nel 2016. Nell'aprile 2014 le avventure di nuova pubblicazione vengono presentate sulla collana Amazing Spider-Man. Il sito web IGN lo ha inserito alla terza posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Batman e prima di Wolverine.[2].