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Data di pubblicazione: 2023
Da: True World of Books, Delhi, India
Libro Print on Demand
LeatherBound. Condizione: New. LeatherBound edition. Condition: New. Reprinted from 1687 edition. Leather Binding on Spine and Corners with Golden leaf printing on spine. Bound in genuine leather with Satin ribbon page markers and Spine with raised gilt bands. A perfect gift for your loved ones. NO changes have been made to the original text. This is NOT a retyped or an ocr'd reprint. Illustrations, Index, if any, are included in black and white. Each page is checked manually before printing. As this print on demand book is reprinted from a very old book, there could be some missing or flawed pages, but we always try to make the book as complete as possible. Fold-outs, if any, are not part of the book. If the original book was published in multiple volumes then this reprint is of only one volume, not the whole set. Sewing binding for longer life, where the book block is actually sewn (smythe sewn/section sewn) with thread before binding which results in a more durable type of binding. Pages: 326 Language: Italian.
Data di pubblicazione: 2023
Da: True World of Books, Delhi, India
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LeatherBound. Condizione: New. LeatherBound edition. Condition: New. Reprinted from edition. Leather Binding on Spine and Corners with Golden leaf printing on spine. Bound in genuine leather with Satin ribbon page markers and Spine with raised gilt bands. A perfect gift for your loved ones. NO changes have been made to the original text. This is NOT a retyped or an ocr'd reprint. Illustrations, Index, if any, are included in black and white. Each page is checked manually before printing. As this print on demand book is reprinted from a very old book, there could be some missing or flawed pages, but we always try to make the book as complete as possible. Fold-outs, if any, are not part of the book. If the original book was published in multiple volumes then this reprint is of only one volume, not the whole set. Sewing binding for longer life, where the book block is actually sewn (smythe sewn/section sewn) with thread before binding which results in a more durable type of binding. Pages: 329.
Da: BOTTEGHINA D'ARTE GALLERIA KÚPROS, Rosignano Solvay, LI, Italia
Libro
Brossura. Condizione: buono. Venezia, Curti Q. Giacomo, 1791. In 12esimo, pp. 192, bross. orig. muta con titolo ms. al dorso. Esemplare in cattive condizioni esterne, mancante del rivestimento al dorso, con perdita di parte del titolo manoscritto, controguardie con segni di vecchie annotazioni e un buco nella parte superiore del piatto anteriore che interessa anche il frontespizio e la prima pagina.; l interno, in carta straccia, con un lievissimo foxing, è peraltro ben conservato.
Editore: Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani, Milano,, 1809
Da: FIRENZELIBRI SRL, Reggello, FI, Italia
br., cop. originale. Condizione: BUONO. cm.12x20, pp.LIII,(1),370,(2), Milano, Dalla Società Tipografica de' Classici Italiani cm.12x20, pp.LIII,(1),370,(2), br., cop. originale.
Editore: presso Gaetano Castellano, Napoli, 1774
Da: Libreria Parolini, Bologna, BO, Italia
leg. in mezza pelle primi '900. pp. 192 16° In antiporta tavola incisa. In ottimo stato.
Editore: , Per Piero Matini, 1900
Da: librisaggi, SAN VITO ROMANO, Italia
flexi bound. Condizione: Buono (Good). 0. Copertina cartonata sporca lievemente. Tagli irregolari con barbe e pagine integre. Tiratura in 500 copie, fuori commercio con stampa della ILTE, e su carta fabbricata al tino dalle cartiere P. Miliani di Fabriano. Esemplare n. 17. Buono (Good) . Book.
Editore: Presso T. Becket . . . dalla Stamperia di Bulmer e Co., 1804., 1804
Da: Charles Cox Rare Books , Bude, Regno Unito
Libro
Hardcover. Condizione: Very Good. First English Edition. [Together with:] Rime Scelte di Francesco Petrarca. Presso T. Becket . . dalla stamperia di Guglielmo Bulmer e Co., 1801. Two volumes in one, 80, 160pp., mid-nineteenth century red half roan, marbled boards, t.e.g. Nice copy, a few leaves spotted, both title-pages inscribed 'Dall' Editore'; bookplates of Charles Sidney Hawkins and Philip Lyttelton Gell (secretary to the Oxford University Press).
Da: Libreria Oreste Gozzini snc, Firenze, FI, Italia
In Lucca, per Salvatore, e Giandomenico Marescandoli, 1728, in-8 piccolo, cartonatura rustica coeva, pp. 84. "Oltre l'esser questa un'eccellente poesia ditirambica, ha ancor il pregio di darci la notizia de' più celebrati vini toscani al tempo dell'autore, e le note son piene di erudizione analoga all'argomento" (Lastri). Leggere tracce d'uso, copertine rinforzate all'interno, lievi bruniture e fioriture.
'Mezzapelle. Discrete Condizioni. Francesco Redi Accademico Della Crusca Con Le Sue Annotazioni, Con L''aggiunta Di Centocinquanta Brindisi Di Minto Accsdemico Filopono E Delle Viti, Del Vino, Traduzione In Ottava Rima Di Tirsi Albeno Accademico Apatista. Il Volume Presenta I Classici Segni Del Tempo Con Riparazione Del Dorso E Margini Usurati. Fioritura Dei Fogli Che Non Impedisce La Lettura Scorrevole Del Testo. Dorso Con Scritte In Oro E Presenza Di Ex Libris Nel Frontespizio.' Pagine: 114 Peso: 0,2.
Editore: Venezia, Curti Q. Giacomo, 1791,, Venezia, 1791
Da: Libreria Antiquaria Pregliasco, Torino, Italia
Condizione: molto buono. in-12, pp. 192, legatura in carta decorata coeva (qualche mancanza al dorso). Piacevole poema giocoso in 980 versi in lode di Bacco e dell'amata Arianna, con l'elogio del vino in genere e dei vini toscani in particolare, "oltre ad essere questa un'eccellente poesia ditirambica, (una delle migliori nel genere) ha ancora il pregio di darci la notizia dei più celebrati vini toscani al tempo dell'Autore e le note sono piene di erudizione intorno all'argomento" (Sormanni, p. 106). In questa edizione settecentesca è presente anche il poemetto in ottava rima "Delle Viti e del Vino", tradotto da Tirsi Albeno e una divertente raccolta di 150 brindisi di Giovan Battista Monti, per feste comandate, nozze ed altre occasioni. Discreto esemplare, in barbe. Westbury, p. 186. Book.
Editore: Presso Vincenzo Vestri, Prato, 1815
Da: Studio Bibliografico Giovanni Bosio, Magliano Alpi, CN, Italia
In 16?, (17,5x12cm), pp. 144, esemplare in barbe, legatura coeva in cartonato marezzato con segni d'uso e leggere manchevolezze , tit. al dorso . Francesco Redi (Arezzo, 18 febbraio1626-Pisa l? marzo1697) fu medico, naturalista e letterato italiano studi? a Firenzee a Pisa e l? si laure? nel 1647 in Filosofia e Medicina. Nel 1655 fece parte dell'Accademia della Crusca, in cui lavor? alacremente alla III edizione del Vocabolario. Pubblic? un gran numero di "ricerche naturalistiche" che destarono grande interesse. Nel 1685 pubblic? un'opera letteraria che divenne celebre "Bacco in Toscana" poema giocoso piacevolissimo, versi in lode di Bacco e dell' amata Arianna, con l'elogio dei vini in particolare quelli Toscani. Pens? poi i di comporre un secondo Ditirambo," L'Arianna inferma" ma, nonostante il desiderio di porre fine al poema e nel contempo lodare le molte diverse acque nella maniera del vino, preso da diverse occupazioni e travagliato da innumerevoli infermit?, oramai vecchio, non pot? terminare l'opera prima della morte, lasciando quindi solo bozze e frammenti " leggiadri e spiritosi pensieri" pubblicati per la prima volta nel 1809, dopo la morte, nel quale la moglie del dio malediceva il vino e faceva le lodi dell'acqua,un Ditirambo " bisognato metterlo insieme accozzato nella miglior maniera che si ? potuto, da diverse bozze minute dell'Autore" ". Nella stessa lettera a Rinaldo degli Albizi del 1688 il Redi ribadiva una esplicita preferenza per l'acqua a danno del vino ".Tutte le bevande fatte con l'acqua son buone, siccome la peggiore di tutte e la pi? dannosa si ? quella del vino e particolarmente del vino soverchiamente generoso e potente." e poi ancora pi? drastico " e tanto la mattina, quanto la sera, beva sempre acqua, e non beva vino." una sorta di bevitore pentito. Poema ironico e schietto di facile lettura.
Editore: Curti, Venezia, 1791
Da: libreria antiquaria perini Sas di Perini, Verona, VR, Italia
In 12?(mm. 170x100), pagg. 192. Brossura muta coeva con titolo manoscritto al dorso. Interessante opera ricca di erudizione sul vino, redatta celebre medico scienziato e scrittore toscano, suddiviso nel famoso Ditirambo, (forse il pi? noto panegirico sul vino); Ë presente inoltre il poemetto in ottava rima Delle Viti e del Vino, una traduzione dal latino di Tirsi Albeno. Infine curiosi e divertenti sono i 150 brindisi di Giovan Battista Monti. Da notizia dei migliori vini toscani dell'epoca. Bell'esemplare genuino in barbe ben conservato. Stampato su carta forte vergellata. Non comune edizione. Antico restauro alla pag. 57. Gamba 827; Simon 1268 (altra ed.): "the notes are full of learned information on wines of all kinds". OberlÇ 1039 (altra ed.); Sormanni, p. 106 (altra ed.): "oltre ad essere questa un'eccellente poesia ditirambica, (una delle migliori nel genere) ha ancora il pregio di darci la notizia dei pi? celebrati vini toscani al tempo dell'Autore e le note sono piene di erudizione intorno all'argomento"; Westbury, p. 186. N.
Editore: Stamperia di Gaspare de' Franceschi alla Colomba, Bologna, 1748
Da: Coenobium Libreria antiquaria, Asti, Italia
In 16 (cm 13,5 x 19,5), pp. 216 con tavola incisa all'acquaforte all'antiporta. Cartonatura coeva con rinforzo al dorso con etichetta applicata. Edizione bologneseÂdi quest'opera comprendente il noto ditirambo (l'edizione originale era apparsa a Firenze nel 1685), il componimento poeticoÂin cui Francesco Redi (1662-1698), medico, scienziato e poeta aretino,Âpassava in rassegna i vini toscani, decantandone le lodi e irridendone alcuni, e facendo anche qualche paragone con altri vini regionali italiani: "Del leggiadretto, del si' divino Moscadelletto di Montalcino talor per scherzo ne chieggio un nappo, ma non incappo a berne il terzo. Ma frattanto qui sull'Arno io di Pescia, di Buriano, il Trebbiano, il Colombano mi tracanno a piena mano: egli e' il vero oro potabile. Che di gioia i cuori inonda Malvagia di Montegonzi. Ma con quale nuovo ristoro coronar potro' i'l bicchiere? Col topazio pigiato in Lamporecchio. Di quella porpora che in Monterappoli da' neri grappoli si' bella spremesi. Se vi e' alcuno a cui non piaccia la Vernaccia vendemmiata in Pietrafitta interdetto maledetto fugga via dal mio cospetto e per pena sempre ingozzi Vin di Brozzi, di Quaracchi e di Peretola. Altri beva il Falerno, alstri il sangue, che lagrima il Vesuvio oggi vogl'io che regni entro a i miei vetri la Verdea soavissima d'Arcetri ma se chieggio di Lappeggio la bevanda porporina si dia fondo alla cantina.Del buon Chianti il Vin decrepito maestoso imperioso mi passeggia dentro il core e ne scaccia senza strepito ogni affanno e ogni dolore.". Ma la palma del miglior vino toscano va al Montepulciano celebrato nei versi finali: "Versa la manna di Montepulciano questo liquore che sdrucciola al core. e fatto estatico vo in visibilio". Molto interessante il corposo apparato di note a seguire in cui sono date informazioni geografiche sui luoghi citati e spiegazioni linguistiche su alcuni termini utilizzati dal poeta.ÂA pagina 61 cominciano i "Cento e cinquanta brindisi di Minto" (ovvero Giovanni BattistaÂMonti), una raccolta di componimenti poetici dedicati a diversi destinatari nell'atto del brindisi compiuto in varie occasioni: monacazione, ritorno dalla villeggiatura, nozze, alle dame in villeggiatura, mensa per la morte di un cane, ecc. Cfr. Arte della cucina e alimentazione nelle opere a stampa della Biblioteca Nazionale Marciana dal XV al XIX secolo, 1071. ITA.
Da: EDITORIALE UMBRA SAS, Foligno, PG, Italia
Condizione: UsatoBuono. In 8 piccolo [mm. 157 x 103], pp. (12) ? 304.In pergamena coeva con titolo ormai sbiadito al dorso, foro al morso anteriore.Carta di guardia anteriore parzialmente staccata. Carta con normale bruniture del tempo.Al frontespizio etichetta con il nome del possessore: Filippo Friggeri.Al risguardo anteriore annotazione: Bacco in Toscana del Sig. Fran.co Redi di Fiorenza. Al frontespizio marca tipografica rettangolare con una sirena coronata sul mare, in una corona vegetale con festoni. Capilettera e finalino al termine delle Annotazioni ornati.Seconda edizione dopo quella fiorentina del 1685 di questo famoso poema che dopo le prime 46 pagine, nelle annotazioni descrive le virtù del vino e dunque i benefici di un bere moderato, illustrando.Francesco Redi, figlio di Gregorio, medico del Granduca Ferdinando II, nacque ad Arezzo nel 1626 e si laureò in medicina e filosofia a Pisa nel 1647. Nei primi anni cinquanta è ospite a Roma del cardinale Colonna, poi tornato a Firenze entrò al servizio dei Medici: per la sua conoscenza di lingue e dialetti - francese, inglese, spagnolo e perfino l?arabo - venne incaricato insieme ad altri studiosi della correzione ed ampliamento del vocabolario della Crusca della cui accademia divenne Arciconsolo nel 1678. Come studioso fu un propugnatore del metodo galileiano che applicò a molti dei suoi studi scientifici. La sua vastissima cultura lo portò ad essere uno dei fondtori dell?Accademia del Cimento e ad essere nominato Archiatro del Granduca e, dopo la pubblicazione del Bacco in Toscana, venne chiamato a far parte dell?Accademia di Camera della Regina Maria Cristina di Svezia. Morì a Pisa il primo marzo 1697, dove si trovava con la corte medicea che si spostava per la stagione di caccia nella tenuta di San Rossore. Il suo corpo venne imbalsamato e portato come aveva deciso ad Arezzo, dove è sepolto nel grande monumento funerario erettogli dal nipote nella chiesa di San Francesco.
Da: Libreria Oreste Gozzini snc, Firenze, FI, Italia
Prima edizione
In Firenze, per Piero Matini all'insegna del Lion d'oro, 1685, in-4, legatura ottocentesca in mezza pergamena, dorso con doppio tassello in pelle rossa e ricchi fregi in oro, pp. [6], 46, [2], 264. Con frontespizio stampato in rosso e nero e emblema calcografico dell'Accademia della Crusca. Prima edizione. Come in quasi tutti gli esemplari manca il ritratto f.t. inciso da Adriaan Halluech da disegno di Justus Sustermans che, come è noto, non fa parte integrante dell'edizione ed è presente solo in qualche raro caso: "in alcuni rari esemplari si trova aggiunto un ritratto dell'A. inc. da Adriano Alluech." (Vinciana). Manca anche la terza carta (dopo occhietto e frontespizio) che recava due citazioni di Valerio Massimo. Margine bianco inferiore del frontespizio reintegrato per asportazione di firma di possesso. Poche e piccole tracce di tarlo al margine bianco superiore di alcune carte. "Oltre l'esser questa un'eccellente poesia ditirambica, ha ancor il pregio di darci la notizia de' più celebrati vini toscani al tempo dell'autore, e le note son piene di erudizione analoga all'argomento" (Lastri). Moreni II 235.
Editore: Per Salvatore, e Giandomenico Marescandoli, Lucca, 1728
Da: Second Story Books, ABAA, Rockville, MD, U.S.A.
Hardcover. Fourth Edition. Small octavo, 84 pages. In Poor condition. Bound in full vellum. Binding significantly stained warped with severe water damage to both wraps. Vellum covering spine almost completely lacking, with quires nearly fully exposed. Both upper turn ins and front fore edge turn in unfolding. Endpapers separating from binding. Text block age toned and warped with scattered stains. Text in Italian. Shelved in Room G. Francesco Redi's famous poem on wine. From Catholic Encyclopedia: "Redi's poem is thought to have its beginning in a drinking session at the Academia della Crusca in 1666. The situational irony of this learned body in a state of inebriation is transferred to Redi's verse as the praises of solemn literati are sung by a drunken Bacchus. The poem is filled with references to classical as well as contemporary wine-making practices." In 1654 [Redi] went to Florence, where he acted as physician to the Grand dukes Ferdinand II and Cosimo III. He was constantly engaged in experiments intended to improve the practice of medicine and surgery, and yet found leisure for much literary work." 1248531. Special Collections.
Data di pubblicazione: 1685
Da: LIBRERIA PAOLO BONGIORNO, Modena, MODEN, Italia
Libro
Rilegato. Condizione: molto buono. In Firenze, Per Piero Matini all'Insegna del Lion d'Oro, 1685. PRIMA edizione. In 4to grande (cm. 23); mezza pelle con punte dell'Ottocento; dorso a 5 nervi; con filetti in oro e fregi a secco, tagli colorati; pp. (8), 46, (2), 264. Ex libris ms. alla carta bianca Henry de Cessole. Il suo Bacco in Toscana è un vero gioiello poetico, le numerosissime e dottissime annotazioni da lui aggiunte alla prima edizione costituiscono ad un tempo una lettura interessantissima per i filologi come per gli enologi. Notiamo come il poeta trovi modo di ricordare, insieme ai vini toscani, una quantità di altri vini del suo tempo, italiani e stranieri. G. Dalmasso, Le vicende . della viticoltura e dell'enologia in Italia, 1937, p. 348. Axs.
Editore: Firenze, Piero Matini., 1685
Da: Biblion Antiquariat, Zürich, ZH, Svizzera
Prima edizione
23,3x18 cm. 4 Bl., 46 S., 1 Bl., 264 S. Titelb. in Rot/Schwarz, mit einer gestoch. Vignette. Grüner Lederband des 18. Jhdts. mit goldgepr. Rückentitel. Simon 1268. - Gamba 827. - Erstausgabe. - Francesco Redi (1626-1697), Leibarzt von Cosmio III singt in seinen Versen ein Loblied auf die toskanischen Weine, im Anhang beschreibt er nebst anderen Getränken die Schokolade, ausserdem verfasste er in einem Vers ein Candiero-Rezept. - (Einband fleckig und berieben. Seitenränder etwas fleckig). - Breitrandiges Exemplar. Sprache: italienisch.