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Editore: Le Jay, libraire, rue Saint-Jacques, au Grand Corneille, Amsterdam; Paris, 1772
Da: Libreria Scripta Manent, ALBENGA, SV, Italia
Pagine: XXIV+611 . Formato: 16° . Rilegatura: Cartonato in pelle marrone, con cinque nervature, titoli e fregi in oro con tassello in pelle rossa. Piccola mancanza di pelle al bordo del piatto superiore. Tagli marmorizzati . Stato: Buono . Caratteristiche: Interno molto fresco, Testo in francese e latino, a fronte. Foto disponibili .
Rilegato. Condizione: quasi ottimo. [Venezia; Venice; Venise; Venedig; Venecia] Venetiis, [Manuzio; Aldus Manutius; Alde Manuce; Aldo Manucio] «in aedibus Aldi», [1502 (gennaio)] «mense ianuario MDII», in ottavo, legatura in piena pelle marrone; lavorazioni a motivi geometrici in cornice a due scomparti ai piatti; dorso a 7 nervi, pagine: [304]. Prima edizione aldina. Esemplare vissuto ma integro, reindorsato (restauro conservativo ai piatti, in particolare vicino al dorso; abrasioni marginali e piccoli fori di tarlo alla legatura; fioriture leggere e piccoli fori di tarlo alle carte; tagli bruniti). Note manoscritte di antico possessore nel testo (prevalentemente rimandi ad opere di altri poeti). Terzo «libellum portatile» stampato da Manuzio, che segue gli «Opera» di Virgilio e quelli di Orazio stampati meno di un anno prima. Dedicato all umanista veneziano Marino Sanudo (amico di lunga data di Manuzio e importante collezionista di testi antichi), il volume raccoglie i tre poeti elegiaci latini per eccellenza, accorpati già nell antichità e stampati spesso insieme dagli albori della stampa.