È possibile assomigliare a una delle più grandi icone dello stile, indipendente, bella, desiderata ed elegante come Coco Chanel? Rebecca ha trentatré anni, più di cento paia di scarpe, un armadio pieno di tubini neri, completi di tweed e una smisurata passione per la magnifica Coco. È romantica, sognatrice, e follemente innamorata di Niccolò, che sta per raggiungere a Milano, dopo un anno di relazione a distanza. Un nuovo lavoro come wedding planner, una vita vicino all'uomo che ama: la felicità sembra a portata di mano. Ma una brutta sorpresa è in agguato: appena giunta nella metropoli, Niccolò le confessa di essersi innamorato di un'altra. Rebecca si ritrova così in una città che non conosce e con il cuore a pezzi. Ma il suo mito, la grande Coco, come avrebbe reagito? Indossando degli enormi occhiali scuri, alzando la testa in segno di sfida, non avrebbe mai permesso a un uomo di schiacciare il suo spirito ribelle e anticonvenzionale! "Per essere insostituibili bisogna essere unici", e forse Niccolò, unico non lo era. Dopo intere giornate chiusa a casa, Rebecca è pronta a voltare pagina: si tuffa nell'intensa vita mondana milanese e, con lo stile della sua eroina, assapora la sensazione di sentirsi una donna cercata e desiderata. Resterà un'eterna mademoiselle, come l'intramontabile Coco? O forse il destino le riserverà sorprese inattese e capaci di rivoluzionare la sua vita?
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Non lasciare la tua città per inseguire l’amore
Elena Masuelli, Tuttolibri - La Stampa
In tempi di sfumature, grigie, nere o rosse che siano, ma comunque erotiche, il rosa fa eccezione. I sentimenti invece del sesso, con tutto quello che ne consegue: cuori infranti da riappiccicare, vite da reinventare, lavori da cambiare. E se a fare da filo conduttore sono gli aforismi della Chanel, quello che ne esce è un bel manuale di sopravvivenza per ragazze. L’età non importa, quello da «ragazza» è uno stato esistenziale, prima ancora che una mera questione anagrafica.
Daniela Farnese, la «dottoressa Dania» del blog Malafemmina, da nove anni sul web, anche grazie alle sollecitazioni e ai contributi arrivati dai suoi contatti, ha costruito con Via Chanel n°5 una storia che parla di amori e moda, traslochi e sogni, ambizioni e amicizia.
Perché anche un romanzo come questo può raccontare cosa vuole dire avere trent’anni ed essere precari, non solo dal punto di vista lavorativo, ma anche, o soprattutto, da quello affettivo.
Rebecca, per tutti Coco, si trasferisce a Milano dalla sua città, Venezia, per inseguire quello che crede un grande amore, che però la lascia per un’altra. Ha cambiato il lavoro e salutato gli affetti, e si ritrova sola. Come la grande stilista, suo mito, soffre, ma si rialza, in cerca del lieto fine.
E si sa, ogni tanto alle donne fa bene il lieto fine: femmine un po’ seriali, nel fare grandi progetti e scegliere gli uomini sbagliati, quelli che non le amano abbastanza, non le rendono felici. Cocciute anche se non funziona, a pezzi quando finisce. Ma poi capaci di tirare su la testa, magari con un nuovo taglio di capelli, di mettersi un bel vestito e portare fuori di casa la voglia di rimettersi in gioco, un’altra volta. Un’eroina sulla scia di Bridget Jones, sempre in lotta con la bilancia e i kg di troppo, di Becky Bloomwood, fashion victim di «I love shopping», di Andrea, assistente sfruttata de «Il diavolo veste Prada», di Carrie Bradshaw, icona del telefilm «Sex and the city» sempre in cerca del vero amore.
Già autrice della guida 101 modi per far soffrire gli uomini, Daniela Farnese ha saputo, nel suo primo romanzo, cambiare registro e adeguare le lunghezze, senza stravolgere l’immediatezza dei suoi post, non perdendo il realismo un po’ disincantato e sempre divertito, anche quando le sfortune amorose o professionali sono le sue. Insieme ha fatto un omaggio a Mademoiselle Chanel, la stilista che ha rivoluzionato il concetto di femminilità, liberando la donna dai bustini e accorciandole i capelli, con capi immortali e un profumo leggendario.
Perché in fondo quel che conta è avere stile. Nel reagire a un abbandono, nell’affrontare un lavoro nuovo, nel reinventarsi, con ironia e leggerezza. Aiutano camelie e tacchi a spillo, cappellini e perle. E quel tubino nero che ogni ragazza dovrebbe avere nell’armadio. Perché, come diceva Coco Chanel, «la moda passa, lo stile resta».
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Destinazione, tempi e costiDa: Biblioteca di Babele, Tarquinia, VT, Italia
Condizione: BUONO USATO. Gli Insuperabili ITALIANO Edizione pubblicata nella collana Gli Insuperabili Newton Compton, volume 61. Romanzo rilegato con sovraccoperta originale in carta lucida illustrata a colori in buonissimo stato di conservazione. Le pagine interne ben conservate, chiare, il dorso e la legatura ben mantenuti. Numero pagine 318. Codice articolo MTA7037
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