Il saggio affronta i concetti di spazialità e temporalità nell’architettura attraverso le teorie che determinano la stessa disciplina, ma anche tematizzando il suo specifico trascorrere nel tempo. L’autore esamina inizialmente il contesto francese del Sei-Settecento, nel quale appare per la prima volta una considerazione del fondamento arbitrario delle regole relative agli ordini di colonne e del problema della loro applicazione. In secondo luogo, concentra la sua riflessione sull’autonomia disciplinare della storia dell’architettura e sui suoi limiti nel pensiero di Gustavo Giovannoni, per ragionare successivamente, tramite il richiamo al lavoro di Emilio Garroni, sulle difficoltà di un approccio all’architettura come “linguaggio”. Infine, vengono approfonditi due casi sulla temporalità dell’architettura, ove si ripercorrono temi cari al pensiero di Cesare Brandi e dell’oggi quasi dimenticato Wilhelm Pinder, influente storico dell’arte tedesco, al quale si deve la più compiuta formulazione del problema delle “generazioni” nella storia delle arti.
Le informazioni nella sezione "Riassunto" possono far riferimento a edizioni diverse di questo titolo.
EUR 4,35 per la spedizione in Italia
Destinazione, tempi e costiDa: libreriauniversitaria.it, Occhiobello, RO, Italia
Condizione: NEW. Codice articolo 9791222311647
Quantità: 1 disponibili
Da: Brook Bookstore, Milano, MI, Italia
Condizione: new. Codice articolo QFIMJVI2F4
Quantità: Più di 20 disponibili
Da: Libro Co. Italia Srl, San Casciano Val di Pesa, FI, Italia
Brossura. Condizione: new. Sesto San Giovanni, 2024; br., pp. 276, cm 11x17.(Mimesis). Il saggio affronta i concetti di spazialità e temporalità nell'architettura attraverso le teorie che determinano la stessa disciplina, ma anche tematizzando il suo specifico trascorrere nel tempo. L'autore esamina inizialmente il contesto francese del Sei-Settecento, nel quale appare per la prima volta una considerazione del fondamento arbitrario delle regole relative agli ordini di colonne e del problema della loro applicazione. In secondo luogo, concentra la sua riflessione sull'autonomia disciplinare della storia dell'architettura e sui suoi limiti nel pensiero di Gustavo Giovannoni, per ragionare successivamente, tramite il richiamo al lavoro di Emilio Garroni, sulle difficoltà di un approccio all'architettura come "linguaggio". Infine, vengono approfonditi due casi sulla temporalità dell'architettura, ove si ripercorrono temi cari al pensiero di Cesare Brandi e dell'oggi quasi dimenticato Wilhelm Pinder, influente storico dell'arte tedesco, al quale si deve la più compiuta formulazione del problema delle "generazioni" nella storia delle arti. Libro. Codice articolo 4079764
Quantità: 1 disponibili