Riassunto:
Il primo piano comprovato per invertire la malattia di alzheimer. In the end of alzheimer's, il dott. Dale bredesen offre una vera speranza a chiunque voglia prevenire e persino invertire la malattia di alzheimer e il declino cognitivo della demenza. Rivelando che l'ad non è una condizione ma in realtà tre, delinea 36 fattori metabolici, tra cui micronutrienti, livelli ormonali e sonno, che insieme possono innescare il ridimensionamento nel cervello. Il dott. Bredesen delinea quindi un protocollo comprovato, passo dopo passo, per riequilibrare questi fattori, che i pazienti possono seguire con l'aiuto di un professionista sanitario (nota: sono richiesti esami del sangue per personalizzare i piani individuali). Ci sono anche cambiamenti generali nello stile di vita e nella dieta che tutti i lettori possono adottare per migliorare la salute cognitiva. - riscrive la scienza della malattia di alzheimer - consigli comprovati passo dopo passo da seguire con il tuo medico - offre una vera speranza a pazienti, assistenti e professionisti sanitari - la prima grande svolta per fermare l'alzheimer sul nascere i tassi di sopravvivenza in molte condizioni pericolose per la vita, come il cancro, sono in costante miglioramento da anni. Ma finora nessuno era mai sopravvissuto al morbo di alzheimer. I risultati, tuttavia, del protocollo del dott. Bredesen sono impressionanti: dei primi dieci pazienti sottoposti al protocollo, nove hanno mostrato un miglioramento significativo entro tre-sei mesi; da allora il protocollo ha prodotto risultati simili con centinaia di altri. Il dott. Bredesen si sta anche concentrando sulla formazione di professionisti sanitari del regno unito nel suo protocollo, con altri 200 professionisti che riceveranno la formazione la prossima primavera.
Informazioni sull?autore:
Dale Bredesen, MD, is internationally recognised as an expert in the mechanisms of neurodegenerative diseases, such as Alzheimer's disease. He graduated from Caltech, then earned his MD from Duke University Medical Center in Durham, North Carolina. He served as chief resident in neurology at the University of California, San Francisco (UCSF) before joining Nobel laureate Stanley Prusiner's laboratory at UCSF as an NIH postdoctoral fellow. He held faculty positions at UCSF, UCLA and the University of California, San Diego. Dr Bredesen directed the Program on Aging at the Burnham Institute before joining the Buck Institute in 1998 as its founding president and CEO. He is Professor of Neurology at the University of California, Los Angeles.
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