Riassunto:
Nel Racconto della Caduta di Gondolin ci sono due delle più grandi potenze del mondo. C'.È Morgoth, il più malvagio, invisibile in questa storia ma che governa un vasto potere militare dalla sua fortezza di Angband. Profondamente opposto a Morgoth .È Ulmo, secondo in potenza solo a Manwë, capo dei Valar. Centrale in questa inimicizia degli dei .È la città di Gondolin, bella ma inesplorabile. Fu costruita e popolata dagli Elfi Noldorin che, quando abitavano a Valinor, la terra degli dei, si ribellarono al loro governo e fuggirono nella Terra di Mezzo. Turgon, re di Gondolin, .È odiato e temuto più di tutti i suoi nemici da Morgoth, che cerca invano di scoprire la città meravigliosamente nascosta, mentre gli dei di Valinor, in un acceso dibattito, si rifiutano in gran parte di intervenire a sostegno dei desideri e dei progetti di Ulmo. In questo mondo giunge Tuor, cugino di Túrin, lo strumento dei progetti di Ulmo. Guidato senza essere visto da lui, Tuor parte dalla sua terra natale per il terribile viaggio verso Gondolin e, in uno dei momenti più avvincenti della storia della Terra di Mezzo, il dio del mare in persona gli appare, emergendo dall'oceano nel mezzo di una tempesta. A Gondolin diventa grande; si sposa con Idril, la figlia di Turgon, e il loro figlio .È Eärendel, la cui nascita e la cui profonda importanza nei giorni a venire sono previste da Ulmo. Alla fine arriva il terribile finale. Morgoth apprende attraverso un atto di tradimento tutto ciò di cui ha bisogno per organizzare un attacco devastante sulla città, con Balrog e draghi e innumerevoli Orchi. Dopo un resoconto minuziosamente osservato della caduta di Gondolin, il racconto si conclude con la fuga di Tuor e Idril, con il bambino Eärendel, che guarda indietro da una fenditura tra le montagne mentre fuggono verso sud, verso le fiammeggianti rovine della loro città. Stavano viaggiando verso una nuova storia, il Racconto di Eärendel, che Tolkien non scrisse mai, ma che .È abbozzato in questo libro da altre fonti. Dopo la sua presentazione di Beren e Lúthien, Christopher Tolkien ha utilizzato la stessa modalità di storia in sequenza nella scrittura di questa edizione di The Fall of Gondolin. Nelle parole di JRR Tolkien, era la prima vera storia di questo mondo immaginario e, insieme a Beren e Lúthien e The Children of Húrin, la considerava uno dei tre Grandi Racconti dei Giorni Antichi. Il libro di JRR Tolkien The Fall of Númenor .È stato un bestseller del Sunday Times nella settimana del 07 11 2022.
Informazioni sugli autori:
J.R.R.Tolkien (1892-1973) was a distinguished academic, though he is best known for writing The Hobbit, The Lord of the Rings and The Silmarillion, plus other stories and essays. His books have been translated into over 80 languages and have sold many millions of copies worldwide.
Alan Lee was invited to illustrate the centenary edition of The Lord of the Rings, which led to further Tolkien editions, including The Hobbit and the three ‘Great Tales’: The Children of Húrin, Beren and Lúthien and The Fall of Gondolin. He worked as Conceptual Designer and Set Decorator on both Middle-earth film trilogies, receiving the Academy Award for Best Art Direction for his work on The Return of the King.
Christopher Tolkien, born on 24 November 1924, was the third son of J.R.R. Tolkien. As his father’s literary executor, he devoted over forty years to the publication of his father’s unpublished works, from The Silmarillion and Unfinished Tales to Beren and Lúthien and The Fall of Gondolin, and within 'The History of Middle-earth' series, and was awarded the Bodley Medal for his services to literature in 2016. He died in January 2020 at the age of 95.
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