I prodotti polimerici a base di polimeri petrolchimici sono estremamente stabili in condizioni ambientali. Dopo il loro sfruttamento, questo diventa un grave problema per l'ambiente. La maggior parte dei prodotti in plastica sono immagazzinati in discariche e il tempo di decomposizione di tali prodotti è spesso diverse centinaia di anni. La soluzione a questo problema potrebbe essere l'uso di polimeri biodegradabili derivati da materiali rinnovabili, sottoposti a un processo di biodegradazione.
I polimeri biodegradabili sono nettamente diversi dai normali polimeri nelle caratteristiche del materiale. I polimeri biodegradabili come qualsiasi altro polimero possono essere lavorati utilizzando tecniche convenzionali come stampaggio a iniezione, estrusione e stampaggio a compressione. Inoltre, utilizzando metodi appropriati di modifica, è possibile ottenere proprietà nuove o migliorate dei materiali. Tuttavia, la finestra di modifica ed elaborazione stretta distinta li rende una sfida da modificare o elaborare.
Il continuo progresso tecnologico nella modifica e nella lavorazione dei polimeri biodegradabili porta non solo al miglioramento della qualità del prodotto, ma anche alla riduzione dei loro prezzi. Di conseguenza, i polimeri biodegradabili possono essere utilizzati per produrre sia articoli di uso comune o materiali di imballaggio, sia applicazioni ingegneristiche più complesse.
In questa ristampa, abbiamo quindi puntato a pubblicare lavori originali e recensioni sulle attuali tendenze e tecnologie per la modifica e la lavorazione dei polimeri biodegradabili e dei suoi compositi volti a migliorarne le proprietà ed estendere le possibilità applicative.