Riassunto
Questi saggi. Vivono e crescono nella mente' James Campbell, Independent Essere uno scrittore, dice James Baldwin in questa bruciante raccolta di saggi, richiede 'ogni grammo di resistenza che può raccogliere per tentare di guardare se stesso e il mondo per come sono'. Il suo seminale seguito del 1961 a Notes on a Native Son lo mostra rispondere ai suoi tempi ed esplorare il suo ruolo di artista con tagliente precisione e potenza emotiva: da pezzi polemici sulla segregazione razziale e un viaggio nel 'Vecchio Paese' degli stati del Sud, a riflessioni su personaggi come Ingmar Bergman e André Gide, e sulla prima grande conferenza di scrittori e artisti africani a Parigi. 'Brillante. Compiuto. Forte. Vivido. Onesto. Magistrale' The New York Times 'Un libro luminoso e vivo, pieno di dolore, amore e rabbia' Chicago Tribune.
Informazioni sull?autore
Born in Harlem in 1924, James Baldwin was a novelist, essayist, playwright, poet, social critic and the author of more than twenty books. His first novel, Go Tell It on the Mountain, appeared in 1953 to excellent reviews, and his essay collection The Fire Next Time was a bestseller that made him an influential figure in the civil rights movement. Baldwin spent many years in France, where he moved to escape the racism and homophobia of the United States. He died in 1987.
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