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DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. RIMANENZA DI MAGAZZINO PARI AL NUOVO. LIEVI SEGNI DEL TEMPO. Pietro Fortini (Siena, inizi del secolo XVI Siena, 24 gennaio 1562) è stato un poeta, scrittore e commediografo italiano, autore di novelle. Pietro Fortini scrisse presumibilmente tra il 1530 e il 1540 un novelliere impostato sulla falsariga del Decameron di Boccaccio. Cinque donne e due uomini si incontrano ogni giorno in un giardino a narrare ciascuno una novella. A conclusione della giornata uno dei narratori a turno canta in versi petrarcheschi le proprie pene d amore. Più tardi il Fortini scriverà un secondo libro di novelle, che vorrà essere la continuazione del primo e che porterà il titolo Le piacevoli e amorose notti dei novizi. I casi raccontati nelle novelle delle Giornate sono storie tipiche del repertorio comico-realistico: beffe, scambi, equivoci e soprattutto triangoli amorosi, con la licenziosità che ne consegue. Il libro è interessante anche come specchio della vita senese del Cinquecento. Le Giornate sono state pubblicate a stampa in edizioni parziali solo nel XVIII secolo; la prima edizione integrale è quella qui presa a riferimento. Descrizione bibliografica Titolo: Le piacevoli e amorose notti dei novizi. Tomo I, Tomo II Titolo originale: Le piacevoli et amorose notti dei novizi Autore: Pietro Fortini Curatore: Adriana Mauriello Editore: Roma: Salerno Editrice, 1995 Lunghezza: 1441 pagine complessive; 27 cm Formato: Rilegato; 2 volumi Peso: 3,2 Kg ISBN: 8884021189, 9788884021182 Collana: Volumi 28/2 di I Novellieri italiani Soggetti: Letteratura italiana, Dalle origini al Settecento, Testi, Classici italiani, Novelle, Narrativa italiana, Romanzi e Letterature, Veglia senese, Siena, Scrittori italiani del XVI secolo, Commedia dell'arte, Libri vintage, Emilia, Fulgida, Aurelia, Adriana, Corinzia, Ippolito, Costanzio, Deca canonica, Canti, Danze, Rappresentazioni teatrali, Farse, Dispute scherzose, Giochi di società, Descrizioni di luoghi ameni, Banchetti, Umorismo, Erotismo, Cinquecento, Rinascimento, Umanesimo, Poesia, Prosa, Bibliografia, Opere letterarie, Cosimo de' Medici, Giornate, Notti, Vita fiorentina, Firenze, Toscana, Teatro, Intrattenimento, Schermaglie amorose, Note, Critica, L'anello, Lavinia, L'anguilla, Il Parasito, Galatea, Il pedante, Erotisme et obscenité dans le nouvelles, Au pays d'Eros: litterature en Italie de la Renaissance a l'age baroque, The Pleasant Nights, Italian literature, From the origins to the eighteenth century, Texts, Italian Classics, Novels, Italian Fiction, Novels and Literatures, Sienese Vigils, 16th Century Italian Writers, Vintage Books, Songs, Dances, Theatrical performances, Playful disputes, Board games, Descriptions of pleasant places, Banquets, Humor, Eroticism, Cinquecento, Renaissance, Humanism, Poetry, Prose, Bibliography, Literary works, Days, Nights, Florentine life, Florence, Tuscany, Theater, Entertainment, Skirmishes love, Notes, Criticism Parole e frasi comuni Alfonzo amante amore Antioco Asdruballe Bargagli Barozo Battaglia beffa bella Bennardo brigata casa contento Cortigiana Decameron Deifebo dipinto Ditemi dolce donna fanciulla fante fiata figlia Flavonio Flonia Francescotto frate Galatea gentildonna gentiluomo giovine Godensio Grosseto marito miser Mosca notte novella Oresto parole patrone Pedante pensando piacere piacevole Pirra prete racconto Santi scudi Siena signore spagnuolo Tindaro Tommaseo-Bellini ucellovechia vedova Zeus Alceo amore Ariconte Baglia Bargagli Battaglia brigata buona Calfurnia Caliopea casa Cechino Cirro Comenico Commedie Cinquecento contento Corsetto Decamerone Dedalo dialetto senese donne Dorico Druppio Erminio fanciulla forma fortiniana frate Frusta Gegonio Gilena Intronati Ippolito Lavinia Leurnia Lisandro Livia madonna Massimenio metafora messer Nesifile notte novelliere Orsù Panfilo paura pensiero Persia piacere Veglie Vegghie pianta Ragellina Sandrina SCENA signora Solico sonno Soringo Stramb.
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