Da: Libro Co. Italia Srl, San Casciano Val di Pesa, FI, Italia
EUR 36,10
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Aggiungi al carrelloBrossura. Condizione: new. Lucca, 2024; br., pp. XXI-340, cm 17x24.(I Manuali). Negli ultimi cinquant'anni, le ricerche sulla sintesi del suono per modelli fisici hanno prodotto un vasto assortimento di implementazioni, offrendo ai musicisti una liuteria digitale in continua evoluzione che ha avviato la sperimentazione di nuovi assetti performativi. Questo libro ripercorre le principali tecniche di modellizzazione e le pratiche musicali conseguenti, attraverso il censimento e l'analisi critica di un'ampia quanto dispersa e parcellizzata letteratura di riferimento. L'obiettivo è quello di illuminare la dialettica tra strumento/gesto virtuale e processo compositivo, evidenziando come astrazione e realismo rappresentino idealmente gli estremi di un nuovo spazio compositivo all'insegna del physical thinking. Infine, l'analisi dei casi di studio basati sulle opere di Michelangelo Lupone, Juraj Kojs e Mauro Lanza contribuisce a testimoniare la complessità della restituzione fenomenologica dell'universo virtuale come sistema complesso, sospeso tra formalizzazione scientifica e artistica, tra linguaggio tecnico e linguaggio musicale. Prefazione di Michelangelo Lupone. Libro.
Da: Libreria Studio Bosazzi, Firenze, FI, Italia
EUR 39,00
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Aggiungi al carrelloBrossura. Condizione: nuovo. Prefazione di Anna Maria Freschi. LIM, 2020. pp. XXII+217 --- Sommario/Argomento Sono pochi in Italia i testi che hanno affrontato temi pedagogico-musicali in prospettiva storica, ovvero che non hanno semplicemente raccontato la storia dell'educazione musicale, ma che hanno studiato contesti e documenti del passato con uno sguardo contemporaneo. [] Questo libro va ad arricchire tale filone di indagine, arretrando nel tempo fino ai secoli XVI e XVII ed esaminando un corpus di repertori a due voci elaborati appositamente per la prima alfabetizzazione musicale. Siamo sulla soglia della modernità, nel bel mezzo di un passaggio culturale cruciale, in cui si ridefiniscono i rapporti fra teoria e prassi musicale, fra oralità e scrittura, fra scienza e arte. Sta iniziando quel processo di parcellizzazione e di separazione di ambiti che condurrà verso la specializzazione moderna dei saperi. È un mondo profondamente diverso dal nostro, che vede una forte compattezza culturale, una condivisione profonda di gusti, valori e paradigmi estetici fra maestro, allievo e pubblico all'interno dell'ambiente culturale della corte. Quale può essere dunque l'interesse contemporaneo di questo repertorio didattico? Cosa può dire sull'insegnamento della musica alla società globalizzata, frammentata e multiculturale in cui viviamo oggi, in cui perfino parlare di "musica" al singolare diventa problematico, in cui i vissuti musicali dei ragazzi appaiono sempre più frastagliati e mobili? [] Oggi manca totalmente la compattezza culturale dell'epoca in questione, tuttavia l'assunzione di una logica globale nell'insegnamento sarebbe non solo possibile ma fortemente auspicabile. Sta agli insegnanti di oggi fare una ricerca sui repertori di culture e generi diversi che meglio si prestano a concretizzare questo approccio, attualizzare le connessioni fra esecuzione e invenzione e fra oralità e scrittura usando linguaggi e tecnologie contemporanee, non sottovalutare l'intelligenza del corpo, che consente di ricongiungere espressione e tecnica, sensomotricità e concettualizzazione. Se questa ricerca avesse diffusione, i risultati della prima alfabetizzazione sarebbero certamente migliori e soprattutto ne sarebbero felici gli studenti principianti, che finalmente potrebbero imparare con piacere, in una dimensione musicale e relazionale. Dalla Prefazione di Anna Maria Freschi.
Da: Libreria Studio Bosazzi, Firenze, FI, Italia
EUR 50,00
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Aggiungi al carrelloBrossura. Condizione: nuovo. Prefazione di Michelangelo Lupone. LIM, 2024. pp. XXI+340 -- Negli ultimi cinquant'anni, le ricerche sulla sintesi del suono per modelli fisici hanno prodotto un vasto assortimento di implementazioni, offrendo ai musicisti una liuteria digitale in continua evoluzione che ha avviato la sperimentazione di nuovi assetti performativi. Questo libro ripercorre le principali tecniche di modellizzazione e le pratiche musicali conseguenti, attraverso il censimento e l'analisi critica di un'ampia quanto dispersa e parcellizzata letteratura di riferimento. L'obiettivo è quello di illuminare la dialettica tra strumento/gesto virtuale e processo compositivo, evidenziando come astrazione e realismo rappresentino idealmente gli estremi di un nuovo spazio compositivo all'insegna del physical thinking. Infine, l'analisi dei casi di studio basati sulle opere di Michelangelo Lupone, Juraj Kojs e Mauro Lanza contribuisce a testimoniare la complessità della restituzione fenomenologica dell'universo virtuale come sistema complesso, sospeso tra formalizzazione scientifica e artistica, tra linguaggio tecnico e linguaggio musicale.