prof krafft ebing (7 risultati)

Hardcover. Condizione: Gut. Condizione sovraccoperta: Gut. Wie kaum ein anderes Buch hat R. von Krafft-Ebings »Psychopathia sexualis« Jahrzehnte hindurch nicht nur jenen, für die es der Autor bestimmt hatte: den Ärzten und Juristen, wichtige Dienste geleistet, sondern es war weit darüber hinaus für Wissenschaft und Forschung von großer Bedeutung, und es hat schließlich so manchem für Menschenkenntnis und Weltanschauung wertvolle Hilfen geboten. Sauberes Exemplar, altersbedingt etwas gebräunt. - Einband: - Buchseiten: ca. 256.

Volume: 1 21x16.5 cm., legatura in piena tela, pp. XI (1), 1000 (1), prima edizione italiana, buone condizioni.

Hardcover. Condizione: Gut. Schutzumschlag. 7. Auflage, frei bear. von Alexander Hartwich, 256 S., mit SU, medizinisch - gerichtliche Studie für à rzte, Juristen, Seelsorger, Erzieher und psychologisch Interessierte, sauberes Ex.

Condizione: Sehr gut - gebraucht. Gebundene Ausgabe Sehr guter Zustand, ohne Namenseintrag, Original-Schutzumschlag Zustand: 2, Sehr gut - gebraucht, Gebundene Ausgabe Albert Müller , 1957 , Verirrungen des Geschlechtslebens (Perversionen und Anomalien ), Prof. Dr. R. von Krafft-Ebing.

Buono, firma di possesso. Traduzione italiana sulla 16a e 17a edizione tedesca completamente rielaborata dal Dott. Albert Moll con note di adeguamento al diritto italiano a cura del Prof. Piero Giolla. Sadismo, Masochismo, Feticismo, Esibizionismo, OmosessualitÃ, Pedofilia, Gerontofilia, Zoofilia, ecc. Formato: XI, 1000 p., 25 cm, tela editoriale. Buono, firma di possesso.

4º. VI-225, VI-247, 84 y 108 pp. Ilustrs El orden de los autores y el de los títulos son correlativos. Las cuatro obras encuadernadas juntas, plena pasta española, tejuelo. Medicina. 1-26.

Sadismo, Masochismo, Feticismo, Esibizionismo, OmosessualitÃ, Pedofilia, Gerontofilia, Zoofilia, ecc. Al frontespizio timbro militare triangolare: "Stalag 307 - Postprüfstelle". I killing fields dello Stalag 307 rimasero nascosti per quarant'anni. Dove allora era il limite del grande campo di prigionia finiscono oggi le ultime casette basse di Deblin. Non si sa quanti fossero, ma raccontano i testimoni furono sepolti qui in fosse comuni, sopra i resti dei prigionieri sovietici, quei soldati e ufficiali del Regio Esercito che preferirono la fedeltà alla corona all'allettante offerta di salvarsi combattendo per la Repubblica di Mussolini. Il 20 settembre 1943 e il primo ottobre arrivarono i primi due treni carichi di soldati italiani. Presto seguirono altri due o tre convogli. Nel dicembre, quando la sezione italiana dello Stalag 307 fu chiusa, ripartà un treno solo con i soldati italiani. Ogni treno era composto da 50-60 vagoni. Ogni dieci vetture c' erano i vagoni delle guardie; gli altri erano vagoni merci o carri bestiame a cielo aperto, e su ognuno viaggiavano in piedi o sdraiati fino a cento prigionieri. RARISSIMA TESTIMONIANZA DEL CAMPO, SOPRATTUTTO ECCEZIONALE PER L'ARGOMENTO DEL VOLUME IN QUANTO TRATTASI DELLA TRADUZIONE ITALIANA. Volume in dotazione alla sezione del controllo postale che per nostra supposizione, mera ipotesi, utilizzava il volume per capire se nella corrispondenza vi fossero elementi per ascrivere ad alcuni prigionieri comportamenti sessuali deviati. Formato: XI, 934 p., 25 cm, mezza tela con applicata al piatto e al dorso la tela editoriale. Buono, ordinari segni d'uso e del tempo, pià evidenti alla legatura. Buono, ordinari segni d'uso e del tempo, pià evidenti alla legatura.