Da: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italia
EUR 35,00
Convertire valutaQuantità: 1 disponibili
Aggiungi al carrelloBrossura. Condizione: discrete. Lettera autografa, priva di data e con firma estesa. in formato cm.18x12,5, compialta su unica facciata per 12 righe. Autore drammatico, il Foucher (Paris, 1810-1875) era cognato di Victor Hugo. Scrisse moltissimo, sia brani teatrali e letterari, collaborò a numerose testate e compose anche libretti per opere e balletti. 10 gr.
Da: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italia
EUR 35,00
Convertire valutaQuantità: 1 disponibili
Aggiungi al carrelloNo legatura. Condizione: discrete. Lettera autografa, datata 24 giugno 1904, inviata ad anonimo destinatario da Villa Kerazur a Paramé. Formato cm.21x13,3. Missiva compilata su tre facciate per 12, 13 e 9 righe. Poeta e autore drammatico bretone, Tiercelin (Rennes, 1849-1915) fu autore di numerose antologie di letteratura locale e di numerosi libretti per opera. 10 gr.
Da: studio bibliografico pera s.a.s., LUCCA, Italia
EUR 300,00
Convertire valutaQuantità: 1 disponibili
Aggiungi al carrelloNo legatura. Condizione: discrete. Lettera autografa firmata, priva di data, compilata su 14 righe alla prima di quattro facciate. Al verso l'indirizzo del destinatario, Torino. Buona grafìa. Romani chiede all'amico consigli per curare una malattia. Felice Romani (Genova, 31 gennaio 1788 ? Moneglia, 28 gennaio 1865) fu un celebre poeta e critico musicale, compositore dei testi di quasi un centinaio di libretti d'opera per i maggiori operisti italiani della prima metà dell'Ottocento. Cresciuto a Moneglia, abbandonò in giovane età gli studi di giurisprudenza all'Università di Pisa per laurearsi in lettere all'Ateneo genovese. Debuttò come librettista a Genova con "La rosa bianca e la rosa rossa" per la musica di Simone Mayr, e in seguito collaborò con Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Saverio Mercadante, Giacomo Meyerbeer, Giovanni Pacini, Gioachino Rossini e Giuseppe Verdi. Fu in particolare con Bellini che la collaborazione fu continuativa, in ben sette delle dieci opere del maestro catanese. Carlo Evasio Soliva (Casale Monferrato, 1791 ? 1853), compositore e musicista italo-svizzero, studiò al Conservatorio di Milano e nel 1816 esordì al Teatro alla Scala con il melodramma eroicomico in due atti "La testa di bronzo", su libretto proprio di Felice Romani, che ebbe 47 repliche e fu ammirato da Stendhal. Altre sue opere furono "Berenice d'Armenia" (1817), "La zingara dell'Asturia" (1817), "Giulia e Sesto Pompeo" (1818), "Elena e Malvina" (1824). Nel 1821 divenne maestro di canto a Varsavia, dove conobbe Fryderyk Chopin, per poi trasferirsi a Parigi, dove è sepolto al Père Lachaise di fronte alla tomba di Vincenzo Bellini. 50 gr.